Piazza Roberto Malatesta si trova nel quartiere Prenestino-Labicano dove è compresa tra Via Roberto Malatesta e Via Guglielmo degli Ubertini. Le origini della piazza risalgono a quando l’area urbanizzata del Prenestino, fino alla seconda guerra mondiale caratterizzata da villini e limitata principalmente a Via del Pigneto e Via Erasmo Gattamelata, fu espansa in breve tempo fino all’area dell’Acqua Bullicante con una tipologia abitativa intensiva, caratterizzata da palazzi alti anche 7-8 piani. Piazza Roberto Malatesta, realizzata negli anni Cinquanta, fu il fulcro di questo nuovo quartiere. In quegli anni, nel 1956, si decise di dedicarla al condottiero italiano Roberto Malatesta, detto il Magnifico (Roma 1440 – Roma 1482), signore di Rimini e Cesena, in conformità con la toponomastica della zona dedicata ai condottieri.
Oggi la piazza ipogea è situata sotto il livello stradale, ed ospita una delle fermate principali della metro C a servizio delle aree Pigneto e Torpignattara ed è tra le più belle, caratterizzata da dimensioni molto grandi con intorno attività commerciali di ogni genere. I treni della metropolitana attualmente devono andare e tornare sullo stesso binario con attese di 6-12 minuti finché non entreranno in funzione i nodi di scambio.
La stazione è disposta su più livelli e presenta un ampio atrio con delle bellissime vetrate, le banchine sono ampie e molto pulite… i treni sono privi di conducente perchè automatizzati ed è possibile al suo interno acquistare biglietti per la tratta interessata.
Un fantastico progetto che ha portato e riqualificato ulteriormente questo bellissimo quartiere che per trent’anni è stato un crocevia culturale e commerciale con le sue bellissime vie limitrofe, via R. Malatesta e via di Acqua Bullicante. Da diversi mesi dall’apertura della metropolitana la zona è diventata molto frequentata e la movida notturna si è arricchita di nuove realtà locali come ristoranti, pub, vinoteche e locali alla moda, diventando un nuovo polo attrattivo con il vicino quartiere Pigneto e Appio.