A San Casciano dei Bagni (Siena) si riscrive la storia etrusca grazie al grande ritrovamento in una vasca termale sacra di 24 statue in bronzo quasi intatte e in ottime condizioni. I bronzi risalgono ad un periodo compreso tra il I secolo a.C. e il II secolo d.C. una importantissima scoperta nella storia del mediterraneo antico dopo quella dei Bronzi di Riace.
Ecco che adagiata sul fondo della vasca romana sono riemersi un giovane Efebo bellissimo che sembra quasi dormire. Poi Igea, la dea della salute che fu figlia e moglie di Asclepio, un serpente arrotolato sul braccio. Poco più in là sommerso in parte Apollo e poi ancora matrone, fanciulli e imperatori insieme a migliaia di monete.
Un santuario che esisteva almeno dal III secolo a.C. e rimase attivo fino al V d.C. quando in epoca cristiana venne chiuso ma non distrutto, le vasche sigillate con pesanti colonne di pietra, le divinità affidate con rispetto all’acqua.









Galleria immagini dei ritrovamenti bronzei rinvenuti a San Casciano dei bagni in Toscana.